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#678 La cultura — Il forum di Fotocontest

Contest talk

#678 La cultura

utente cancellato

Buongiorno a tutti,
stavo osservando le foto in gara e mi chiedevo cosa fosse veramente la cultura, ovvero, dove sta la differenza tra cultura e istruzione? 
Studiare la seconda guerra mondiale nella scuola dell'obbligo e' cultura? La musica classica e' sicuramente cultura, anche la musica metal puo' esserlo?
Dove sta il confine? C'e' veramente un confine?
Dite la vostra. 
4 anni fa 

utente cancellato

bi ha scritto:
come per TUTTI i contests la discriminante NON e' il pensiero personale su cosa sia il concetto "per noi", ma come possa essere interpretato dalla platea, e se la sua rappresentazione sia efficace oppure no. 
Per conto mio la cultura non e' la semplice memorizzazione di un concetto su di un libro, o perfino la visita ad un museo, la cultura e' la capacita' di usare un concetto acquisito in un modo qualsiasi e di applicarlo per migliorarci la vita.
Come sarebbe possibile da una foto sapere se chi legge sta semplicemente memorizzando senza mettere in pratica oppure no?
Ma come posso rappresentare tale concetto? cosa sara' piu' accettabile per la lettura dei votanti?
I concetti espressi, in questo contest in particolare, credo debbano essere il piu' possibile "basici", e credo anche che sia un contest tosto... molto piu' di altri!
  
Ma perché ostinarsi a voler vedere la rappresentazione della cultura attraverso una foto, quando la foto stessa è un risultato culturale?
Se ci si riflette questo contest è praticamente a tema libero.

Mauro

4 anni fa  

CLOSE-ENOUGH

Furlissima ha scritto:
Domenico il mio è solo un distinguere la cultura dal sapere legato allo studio come lo intendiamo al giorno d'oggi.Infatti la cultura contadina che tu menzioni, non è legata ad uno studio sui libri ma legato ad un esperienza tramandata da generazione in generazione almeno fino ad un secolo fa o anche meno. Mia nonna che era del 1900 e ha imparato a leggere a 20 anni, aveva anch'essa una cultura e sapeva cucinare benissimo senza avere mai letto un libro di cucina.
Sapienza e cultura non sono  la stessa cosa anche se spesso collegate e proprio per questo distinte;inoltre  molte culture popolari, sono basate su superstizioni e usanze che di conoscenza scientifica o comunque basata su dati di fatto, hanno ben poco.
Mi sembrava di aver detto e comunque avrei voluto dire la stessa cosa. In Wikipedia si legge : "Il termine cultura deriva dal verbo latino colere, "coltivare". L'utilizzo di tale termine è stato poi esteso a quei comportamenti che imponevano una "cura verso gli dei", da cui il termine "culto" e a indicare un insieme di conoscenze. Per questo è mia intenzione ricordare che la cultura/coltura implica lo studio imprescindibilmente, sui libri o sul trapasso delle esperienze o sulla propria ricerca ma anche una cura, un lavoro, una serie di errori magari che portano a una sapienza, saggezza.
Hai ragione che sapienza e cultura non sono la stessa cosa, la sapienza supera la cultura ma generalmente la presuppone ed anzi di solito , non sempre, l' erudizione diventa sapienza si coltivata, "acculturata".
Tornando al nostro contest, vorrei poter votare , avendo 10 cartucce da sparare, sia foto che propongono libri e musei che foto che mostrano piante annaffiate o aquiloni magari fatti con fogli di compiti che si alzano verso il cielo....non vorrei dare però troppo spunti a Sabrina che sarebbe capace sicuramente (io magari ) di usare quesi spunti e tanto per cambiare rivincere...rendiamole la vita difficile.
4 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruSentinellaGiudice medio

bi

bi ha scritto:
come per TUTTI i contests la discriminante NON e' il pensiero personale su cosa sia il concetto "per noi", ma come possa essere interpretato dalla platea, e se la sua rappresentazione sia efficace oppure no. 
Per conto mio la cultura non e' la semplice memorizzazione di un concetto su di un libro, o perfino la visita ad un museo, la cultura e' la capacita' di usare un concetto acquisito in un modo qualsiasi e di applicarlo per migliorarci la vita.
Come sarebbe possibile da una foto sapere se chi legge sta semplicemente memorizzando senza mettere in pratica oppure no?
Ma come posso rappresentare tale concetto? cosa sara' piu' accettabile per la lettura dei votanti?
I concetti espressi, in questo contest in particolare, credo debbano essere il piu' possibile "basici", e credo anche che sia un contest tosto... molto piu' di altri!
  
utente cancellato ha scritto:
Ma perché ostinarsi a voler vedere la rappresentazione della cultura attraverso una foto, quando la foto stessa è un risultato culturale?
Se ci si riflette questo contest è praticamente a tema libero.

Mauro

perche' mi sembrava di aver capito che le intenzioni dello staff non fossero di intendere un tema libero. Poi tutto ci sta......
4 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruPrecisinoGiudice medio

utente cancellato

bi ha scritto:
come per TUTTI i contests la discriminante NON e' il pensiero personale su cosa sia il concetto "per noi", ma come possa essere interpretato dalla platea, e se la sua rappresentazione sia efficace oppure no. 
Per conto mio la cultura non e' la semplice memorizzazione di un concetto su di un libro, o perfino la visita ad un museo, la cultura e' la capacita' di usare un concetto acquisito in un modo qualsiasi e di applicarlo per migliorarci la vita.
Come sarebbe possibile da una foto sapere se chi legge sta semplicemente memorizzando senza mettere in pratica oppure no?
Ma come posso rappresentare tale concetto? cosa sara' piu' accettabile per la lettura dei votanti?
I concetti espressi, in questo contest in particolare, credo debbano essere il piu' possibile "basici", e credo anche che sia un contest tosto... molto piu' di altri!
  
utente cancellato ha scritto:
Ma perché ostinarsi a voler vedere la rappresentazione della cultura attraverso una foto, quando la foto stessa è un risultato culturale?
Se ci si riflette questo contest è praticamente a tema libero.

Mauro

bi ha scritto:
perche' mi sembrava di aver capito che le intenzioni dello staff non fossero di intendere un tema libero. Poi tutto ci sta......
Le intenzioni dello staff non sempre sono condivise dal popolo, comunque è ovvio che l'aspettativa è quella di vedere come si riesce a trasmettere il concetto di cultura attraverso un manufatto risultato della cultura individuale di ognuno di noi: le foto, appunto.
Di conseguenza quando scattiamo una foto esprimiamo la nostra cultura, perciò qualsiasi foto postiamo è cultura.
Per questo ho scritto che si può considerare un contest a tema libero.

Mauro


4 anni fa  

kalonik

Comunque la si vede, ognuno è  libero di interpretare purtroppo.
Per quanto mi riguarda, tutto quello che non pregiudica un percorso d' apprendimento o che non abbia un minimo di interazione con una qualsivoglia materia, senza un minimo di allusione ad una crescita intellettuale o fisica seppur minima, per me è  rigorosamente ed inevitabilmente FT;)
4 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruPrecisinoGiudice medio

CLOSE-ENOUGH

kalonik ha scritto:
Comunque la si vede, ognuno è  libero di interpretare purtroppo.
Per quanto mi riguarda, tutto quello che non pregiudica un percorso d' apprendimento o che non abbia un minimo di interazione con una qualsivoglia materia, senza un minimo di allusione ad una crescita intellettuale o fisica seppur minima, per me è  rigorosamente ed inevitabilmente FT;)
La vedo diversamente ; Ognuno è libero di interpretare per fortuna, non purtroppo....la mono-cultura è cosa buona ma nei campi la rotazione di culture diverse e il crescere di specie diverse negli stessi campi spesso è meglio...e poi è difficile che non ci sia un minimo di interazione o un allusione a crescita intellettuale o fisica....magari avendo 10 possibilità di costruire un progetto foto-culturale , con le foto di altri magari, nel mio caso ahime spesso , meglio delle  tue, puoi portare avanti un discorso con foto che ti garbano senza necessariamente  pensare a scartare...il rigore va bene ma l' ineluttabilità, il non poter evitare non lo è sempre, per me , senza una richiesta di chiarimento o almeno un tentativo di correzione, quasi mai.
4 anni fa  
LeggendaModeratoreGuruSentinellaGiudice medio

bi

kalonik ha scritto:
Comunque la si vede, ognuno è  libero di interpretare purtroppo.
Per quanto mi riguarda, tutto quello che non pregiudica un percorso d' apprendimento o che non abbia un minimo di interazione con una qualsivoglia materia, senza un minimo di allusione ad una crescita intellettuale o fisica seppur minima, per me è  rigorosamente ed inevitabilmente FT;)
CLOSE-ENOUGH ha scritto:
La vedo diversamente ; Ognuno è libero di interpretare per fortuna, non purtroppo....la mono-cultura è cosa buona ma nei campi la rotazione di culture diverse e il crescere di specie diverse negli stessi campi spesso è meglio...e poi è difficile che non ci sia un minimo di interazione o un allusione a crescita intellettuale o fisica....magari avendo 10 possibilità di costruire un progetto foto-culturale , con le foto di altri magari, nel mio caso ahime spesso , meglio delle  tue, puoi portare avanti un discorso con foto che ti garbano senza necessariamente  pensare a scartare...il rigore va bene ma l' ineluttabilità, il non poter evitare non lo è sempre, per me , senza una richiesta di chiarimento o almeno un tentativo di correzione, quasi mai.
...scusa close ma non ho capito quasi niente. Parli di cultura o di cOltura?
e l'ineluttabilita'....... non propio non capisco.
Bi
4 anni fa  
GroupieLeggendaModeratoreGuruPrecisinoGiudice medio

utente cancellato

Furlissima ha scritto:
Domenico il mio è solo un distinguere la cultura dal sapere legato allo studio come lo intendiamo al giorno d'oggi.Infatti la cultura contadina che tu menzioni, non è legata ad uno studio sui libri ma legato ad un esperienza tramandata da generazione in generazione almeno fino ad un secolo fa o anche meno. Mia nonna che era del 1900 e ha imparato a leggere a 20 anni, aveva anch'essa una cultura e sapeva cucinare benissimo senza avere mai letto un libro di cucina.
Sapienza e cultura non sono  la stessa cosa anche se spesso collegate e proprio per questo distinte;inoltre  molte culture popolari, sono basate su superstizioni e usanze che di conoscenza scientifica o comunque basata su dati di fatto, hanno ben poco.
CLOSE-ENOUGH ha scritto:
Mi sembrava di aver detto e comunque avrei voluto dire la stessa cosa. In Wikipedia si legge : "Il termine cultura deriva dal verbo latino colere, "coltivare". L'utilizzo di tale termine è stato poi esteso a quei comportamenti che imponevano una "cura verso gli dei", da cui il termine "culto" e a indicare un insieme di conoscenze. Per questo è mia intenzione ricordare che la cultura/coltura implica lo studio imprescindibilmente, sui libri o sul trapasso delle esperienze o sulla propria ricerca ma anche una cura, un lavoro, una serie di errori magari che portano a una sapienza, saggezza.
Hai ragione che sapienza e cultura non sono la stessa cosa, la sapienza supera la cultura ma generalmente la presuppone ed anzi di solito , non sempre, l' erudizione diventa sapienza si coltivata, "acculturata".
Tornando al nostro contest, vorrei poter votare , avendo 10 cartucce da sparare, sia foto che propongono libri e musei che foto che mostrano piante annaffiate o aquiloni magari fatti con fogli di compiti che si alzano verso il cielo....non vorrei dare però troppo spunti a Sabrina che sarebbe capace sicuramente (io magari ) di usare quesi spunti e tanto per cambiare rivincere...rendiamole la vita difficile.
Ormai gli hai fatto l'assist :D:D
4 anni fa