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Omaggio a Francesca Woodman #436 — Il forum di Fotocontest
Francesca Woodman è stata una fotografa statunitense che ha basato quasi tutti i suoi progetti sul tema dell'autoritratto, il suo corpo, le sue angosce, le sue paure, le sue malinconie sono stati i principali soggetti del suo lavoro fotografico.
Il suo male l'ha portata via presto, suicida a soli 22 anni, ma è riuscita in soli 9 di sperimentazioni anni a creare uno stile fotografico unico. Lasciatevi ispirare dalla sua fotografia per un autoritratto.
Mi scusino i concorrenti che si sono messi in gioco, non voglio mancare di rispetto a chi ci ha provato, però alcune fotografie, non posso negare, che mi abbiano provocato un sorriso. La Woodman si celava e, qualcuno dei partecipanti si è celato così bene da non apparire proprio. In altre l'esasperazione del malessere sembra una recita scolastica, il ritratto è un arte che quelli bravi praticano conoscendo il soggetto e raccontando la sua storia. Buon contest a tutti.
Mi scusino i concorrenti che si sono messi in gioco, non voglio mancare di rispetto a chi ci ha provato, però alcune fotografie, non posso negare, che mi abbiano provocato un sorriso. La Woodman si celava e, qualcuno dei partecipanti si è celato così bene da non apparire proprio. In altre l'esasperazione del malessere sembra una recita scolastica, il ritratto è un arte che quelli bravi praticano conoscendo il soggetto e raccontando la sua storia. Buon contest a tutti.
Onestamente penso che ogniuno ha un proprio modo di concepire se stesso. Qui si trattava di prendere ispirazione dalla fotografia della woodman e mettersi a nudo in un autoritratto. Non tutti abbiamo le basi per questo genere di fotografia e magari quella che tu chiami recita scolastica é il risultato di tantissimi tentativi. Il vedo e non vedo a me personalmente suscita curiosità... una persona timida e schiva per esempio, difficilmente metterà culo o viso in mostra. Tutto sta nel voler trovare un modo per interpretare la foto e quindi interpretare l'IO di chi ha scattato. Ciao e buon contest
8 anni fa
utente cancellato
Queste risposte mi fanno ricordare quella volta che un utente credette che gli avessi criticato una fotografia e poi venne fuori, svelate le identità, che non era assolutamente così, anzi la sua foto mi piaceva. Questo tanto per dire che è facile fraintendere. Comunque ci sono due cose che vorrei precisare: la mia opinione, e quindi il mio sorriso, si basa sulla fotografia non sulla persona, pertanto non è un giudizio sulla persona o il suo impegno, a dir il vero non è neppure un giudizio. E qui si arriva alla seconda cosa, io non sono una maestra, non do voti che valgano più del vostro le mie sono riflessioni personali che faccio ad alta voce, non crediate che io conosca la giusta strada o che non veda identici errori nelle mie fotografie. Come scrivevo più sopra, il tema è difficile, io credo che o si ha una grande affinità con l'autrice e la sua psicologia e mi auguro, vista la fine, che non sia così, oppure ci si cala in sé stessi e ci si allontana un poco dalla musa ispiratrice. Tra l'altro io non riesco a vedere questa angoscia così forte nelle sue fotografie, non ho trovato alcuna sua fotografia scattata con lamette, pistole, alcool o sangue, il suo annullarsi senza farsi contaminare dall'ambiente cirocostante crea già un contrasto forte. Il suo nascondersi sembra quasi un infantile gioco in cui ci si cela in modo maldestro, sperando che nascondere il viso basti a non farsi trovare.
Comunque se si è timidi e si ha paura a mostrare tette culi ma anche il solo viso allora il contest sulla Woodman è perfetto.
A questo punto dico pure la mia.
Una mia amica ha visto delle foto del contest perchè le stavo guardando dal telefono e la sua espressione è stata: "con queste foto potrei vincere anche io"
ci sono rimasta male perchè tra le foto c'era pure la mia e alcune che non mi dispiacevano. Ammetto che alcune foto sono davvero da far rigirare la povera Francesca nella tomba ma è anche vero che era un contest "più difficile" e che penso che ad ognuno piaccia la propria fotografia altrimenti non l'avrebbe inviata
A questo punto dico pure la mia.
Una mia amica ha visto delle foto del contest perchè le stavo guardando dal telefono e la sua espressione è stata: "con queste foto potrei vincere anche io"
ci sono rimasta male perchè tra le foto c'era pure la mia e alcune che non mi dispiacevano. Ammetto che alcune foto sono davvero da far rigirare la povera Francesca nella tomba ma è anche vero che era un contest "più difficile" e che penso che ad ognuno piaccia la propria fotografia altrimenti non l'avrebbe inviata
A questo punto dico pure la mia.
Una mia amica ha visto delle foto del contest perchè le stavo guardando dal telefono e la sua espressione è stata: "con queste foto potrei vincere anche io"
ci sono rimasta male perchè tra le foto c'era pure la mia e alcune che non mi dispiacevano. Ammetto che alcune foto sono davvero da far rigirare la povera Francesca nella tomba ma è anche vero che era un contest "più difficile" e che penso che ad ognuno piaccia la propria fotografia altrimenti non l'avrebbe inviata
La Woodman ,Non ha voluto mai spiegare le sue opere come da coerenza surrealistica , tutto quello che è interpretazione va definita come soggettiva. Non mi sento all'altezza di commentare le foto altrui di questo contest ( a parte gli evidenti FT) .
Certo la W. per la sua età qualche problemino lo aveva di certo o si faceva qualche acido, visto anche il periodo florido delle sue opere " ispirate"...
La nudità (non artistica ) non è cosa facile , probabilmente durante il periodo femminista era un affermazione delle donne nell'appropriarsi del proprio corpo , oggi il corpo delle donne dovrebbe essere riaffermato in altro senso e certe nudità non sono più liberatorie ma contrafatte e irreali ....
L'angoscia delle proprie paure non è facile da far trasparire in una foto, in questo la W. era davvero brava.. mostrare tette e culi , timidi o no ,non serve se non si comunica altro e non si va oltre ... di quei nudi io ne farei davvero a meno...
8 anni fa
utente cancellato
laradelfreo ha scritto:
A questo punto dico pure la mia.
Una mia amica ha visto delle foto del contest perchè le stavo guardando dal telefono e la sua espressione è stata: "con queste foto potrei vincere anche io"
ci sono rimasta male perchè tra le foto c'era pure la mia e alcune che non mi dispiacevano. Ammetto che alcune foto sono davvero da far rigirare la povera Francesca nella tomba ma è anche vero che era un contest "più difficile" e che penso che ad ognuno piaccia la propria fotografia altrimenti non l'avrebbe inviata
Eheheh, però sarebbe stato interessante capire cosa ci vedevi tu di bello e cosa la tua amica di brutto.
Quando ti esponi con un'opera è sempre un rischio da valutare di esser ritenuto da qualcuno non sufficientemente bravo, però con il tempo ci si abitua a capire meglio i giudizi altrui e come derubricarli, diventare insensibili no, non lo consiglio altrimenti si perde anche la capacità di fare arte. Io ad oggi tremo al giudizio altrui, soprattutto di chi ammiro, ma so che proprio loro saranno i più sinceri e spietati e che mi servono moltissimo i loro commenti. Le fotografie che posto, tranne una che non mi ha mai convinta mi piacciono ma ovviamente ne riconosco molti difetti e imperfezioni quindi è normale che gli altri vedano questi errori.
8 anni fa
utente cancellato
NENA ha scritto:
La Woodman ,Non ha voluto mai spiegare le sue opere come da coerenza surrealistica , tutto quello che è interpretazione va definita come soggettiva. Non mi sento all'altezza di commentare le foto altrui di questo contest ( a parte gli evidenti FT) .
Certo la W. per la sua età qualche problemino lo aveva di certo o si faceva qualche acido, visto anche il periodo florido delle sue opere " ispirate"...
La nudità (non artistica ) non è cosa facile , probabilmente durante il periodo femminista era un affermazione delle donne nell'appropriarsi del proprio corpo , oggi il corpo delle donne dovrebbe essere riaffermato in altro senso e certe nudità non sono più liberatorie ma contrafatte e irreali ....
L'angoscia delle proprie paure non è facile da far trasparire in una foto, in questo la W. era davvero brava.. mostrare tette e culi , timidi o no ,non serve se non si comunica altro e non si va oltre ... di quei nudi io ne farei davvero a meno...
Le foto di nudo artistico sono una giungla, ci sta dentro di tutto: dalla foto patinata di una bellezza ideale dettata dalla moda ma anche scatti casalnghi esagerati o del tutto naturali.
Io ho fatto molti autoscatti di nudo e per conoscere ho cercato molto tra autori famosi e gente varia, è stato un viaggio trampalato tra picchi di beltà e cose inenarrabili e che non vorrei mai sognarmi la notte.
E' difficile capire cosa prevalga, credo ci siano troppe voci singole per capire il pezzo cantato dal coro.
Qualche giorno fa parlavo con due persone che hanno fatto della Woodman e ognuno di loro, seppure nelle loro opere sia chiara l'ispirazione dell'autrice statunitense ne ha dato una lettura diversa: uno ha approfondito ed esaltato l'aspetto misterioso, onirico l'altro le tematiche più ironiche, bambinesche ottenendo risultati ugualmente belli ma diversi.
La Woodman ,Non ha voluto mai spiegare le sue opere come da coerenza surrealistica , tutto quello che è interpretazione va definita come soggettiva. Non mi sento all'altezza di commentare le foto altrui di questo contest ( a parte gli evidenti FT) .
Certo la W. per la sua età qualche problemino lo aveva di certo o si faceva qualche acido, visto anche il periodo florido delle sue opere " ispirate"...
La nudità (non artistica ) non è cosa facile , probabilmente durante il periodo femminista era un affermazione delle donne nell'appropriarsi del proprio corpo , oggi il corpo delle donne dovrebbe essere riaffermato in altro senso e certe nudità non sono più liberatorie ma contrafatte e irreali ....
L'angoscia delle proprie paure non è facile da far trasparire in una foto, in questo la W. era davvero brava.. mostrare tette e culi , timidi o no ,non serve se non si comunica altro e non si va oltre ... di quei nudi io ne farei davvero a meno...
L'interpretazione è soggettiva fino ad un certo punto... se l'opera comunica vuol dire che l'artista è riuscito ad esprimere il suo messaggio all'osservatore che si trova quindi nella condizione di poter valutare oggettivamente. Se l'opera non comunica nulla, dire che l'interpretazione è soggettiva mette l'artista al riparo dalla critica e in questo senso anche culi e tette in questo contest sono giustificabili...
Solo il mio pensiero. (per inciso, non partecipo al contest... sono qui per amor di discussione)
8 anni fa
utente cancellato
Siccome non vedete gli autori delle foto per agire sul FT, ne stiamo avvisando qualcuno per la possibile squalifica se non si tratta di autoritratto.
8 anni fa
utente cancellato
utente cancellato ha scritto:
Siccome non vedete gli autori delle foto per agire sul FT, ne stiamo avvisando qualcuno per la possibile squalifica se non si tratta di autoritratto.
Ma li squalifichi d'ufficio se non sono autoritratti? Tipo nel caso fotografo uomo - soggetto foto donna?
Siccome non vedete gli autori delle foto per agire sul FT, ne stiamo avvisando qualcuno per la possibile squalifica se non si tratta di autoritratto.
utente cancellato ha scritto:
Ma li squalifichi d'ufficio se non sono autoritratti? Tipo nel caso fotografo uomo - soggetto foto donna?
io lo farei essendo stato specificato che doveva essere un autoritratto
8 anni fa
utente cancellato
Chiedo all'autore se il soggetto ritratto è lui. Se non è così, non potendo vi fare una valutazione autonoma come in tutti gli altri concorsi interveniamo noi.
8 anni fa
utente cancellato
utente cancellato ha scritto:
Chiedo all'autore se il soggetto ritratto è lui. Se non è così, non potendo vi fare una valutazione autonoma come in tutti gli altri concorsi interveniamo noi.
ottimo, grazie
8 anni fa
utente cancellato
utente cancellato ha scritto:
Siccome non vedete gli autori delle foto per agire sul FT, ne stiamo avvisando qualcuno per la possibile squalifica se non si tratta di autoritratto.
Era ora, l'anno nuovo comincia con buone nuove, finalmente l'amministratore si prende l'onere di constatare se una foto è attinente al tema e di togliere quell'odioso pulsantino
8 anni fa
utente cancellato
L'autoritratto è una forma sublime di fotografia. Nessuno potrà mai trasmettere quello che hai dentro più di quanto possa fare tu stesso. L'autoritratto ti fa parlare, soprattutto se sei timido e introverso e ti fa veramente capire cosa vuoi dire con uno scatto. Io il perché di certe fotografie che scatt(av)o lo capisco solo dopo, riguardando la foto, ed è una bellissima sensazione. Ma non tutti, anzi pochi hanno la necessità di esprimersi con questo mezzo. Farsi un autoscatto che trasmetta un po' di angoscia allo scopo di partecipare ad un contest è un utile esercizio ma è assolutamente normale che in molti casi produca risultati che qualcuno ha definito da "recita scolastica". Comunque, a mio avviso, ho visto alcune foto veramente notevoli. Buona serata e buon contest a tutti.
Siccome non vedete gli autori delle foto per agire sul FT, ne stiamo avvisando qualcuno per la possibile squalifica se non si tratta di autoritratto.
utente cancellato ha scritto:
Era ora, l'anno nuovo comincia con buone nuove, finalmente l'amministratore si prende l'onere di constatare se una foto è attinente al tema e di togliere quell'odioso pulsantino
Che poi, a mio avviso, autoritratto significa non farsi fotografare, senno' si tratta di ritratto, ma fotografarsi. Quindi piazzare il cavalletto e nel caso le luci, controllare l'inquadratura, impostare, tempi, diaframmi e autoscatto, correre e mettersi in posa. Controllare: fa schifo. Rifare tutto, ririfare. Una faticaccia immane. Ma divertente.
Che poi, a mio avviso, autoritratto significa non farsi fotografare, senno' si tratta di ritratto, ma fotografarsi. Quindi piazzare il cavalletto e nel caso le luci, controllare l'inquadratura, impostare, tempi, diaframmi e autoscatto, correre e mettersi in posa. Controllare: fa schifo. Rifare tutto, ririfare. Una faticaccia immane. Ma divertente.
8 anni fa
utente cancellato
ma quanti bei culi, spalle capellute o rasate, maschere, distorsioni photoshoppate alla frankenstein, mani sul viso e/o altre amenità a coprire i volti, mancano solo i genitali a far le veci del viso e siamo al completo, per fortuna che c'è anche qualche volto, la saga del fuori tema
Comunque a prescindere dalle polemiche mi permettete di dire che ci sono dei gran bei pezzi di figliole su FC! Slurp!
8 anni fa
utente cancellato
Cottomano ha scritto:
Ma anche Francesca woodman si copriva il viso, di tanto in tanto.
hai ragione si copriva anche il culo e si metteva anche solo di spalle o una maschera, un sacchetto o applicava una distorsione alla frankenstein o un chilo di vasellina sull'ottica.
Domani prima della chiusura toglierò la mia foto perché l'onnipotente non è certo del mio sesso, nel frattempo mi farò come autoritratto una foto al pisellino, sempre che lo trovi e lo photoscioppo come un cetriolo per non cadere nel cattivo gusto
Firebird, scusa, ma non ti viene il dubbio che maschere, mani sul viso, tratti non troppo chiari e altre amenità a coprire i volti (come dici tu) non siano espedienti e trucchi per non rendere riconoscibilissimo l'autore della foto??? (giusto per una votazione imparziale???).
ciao
Clara
8 anni fa
utente cancellato
BASTET-Clara ha scritto:
Firebird, scusa, ma non ti viene il dubbio che maschere, mani sul viso, tratti non troppo chiari e altre amenità a coprire i volti (come dici tu) non siano espedienti e trucchi per non rendere riconoscibilissimo l'autore della foto??? (giusto per una votazione imparziale???).
ciao
Clara
cioè. mi stai dicendo che se io mi immedesimo in un uomo o in una donna per non farmi riconoscere, giusto per una votazione imparziale è corretto? Buonanotte
No...assolutamente no... non volevo dire quello!! Ognuno deve fotografare se stesso : se è una donna si deve vedere che lo è, lo stesso se è un uomo. Quello che volevo dire è che sicuramente molti hanno evitato di farsi troppo riconoscere per due motivi: 1) non influenzare le votazioni 2) non far eliminare la foto perché non più proprio così anonima (su questo punto molti avevano avuto grandi perplessità ).
Nascondendo un po' .... salvi capra e cavoli!!
Ciao!!!
Clara
Omaggio a Francesca Woodman #436
admin
Francesca Woodman è stata una fotografa statunitense che ha basato quasi tutti i suoi progetti sul tema dell'autoritratto, il suo corpo, le sue angosce, le sue paure, le sue malinconie sono stati i principali soggetti del suo lavoro fotografico. Il suo male l'ha portata via presto, suicida a soli 22 anni, ma è riuscita in soli 9 di sperimentazioni anni a creare uno stile fotografico unico. Lasciatevi ispirare dalla sua fotografia per un autoritratto.
Qualche lettura utile: http://barbarainwonderlart.com/2014/11/18/francesca-woodman/
Oppure: http://www.artext.it/Marco-Pierini.html
Concorso fotografico proposto da Fotocontest.it
Qui il link al contest
utente cancellato
primulozza
utente cancellato
Queste risposte mi fanno ricordare quella volta che un utente credette che gli avessi criticato una fotografia e poi venne fuori, svelate le identità, che non era assolutamente così, anzi la sua foto mi piaceva. Questo tanto per dire che è facile fraintendere. Comunque ci sono due cose che vorrei precisare: la mia opinione, e quindi il mio sorriso, si basa sulla fotografia non sulla persona, pertanto non è un giudizio sulla persona o il suo impegno, a dir il vero non è neppure un giudizio.Comunque se si è timidi e si ha paura a mostrare tette culi ma anche il solo viso allora il contest sulla Woodman è perfetto.
laradelfreo
A questo punto dico pure la mia.Una mia amica ha visto delle foto del contest perchè le stavo guardando dal telefono e la sua espressione è stata: "con queste foto potrei vincere anche io"
ci sono rimasta male perchè tra le foto c'era pure la mia e alcune che non mi dispiacevano. Ammetto che alcune foto sono davvero da far rigirare la povera Francesca nella tomba ma è anche vero che era un contest "più difficile" e che penso che ad ognuno piaccia la propria fotografia altrimenti non l'avrebbe inviata
Liof
Una mia amica ha visto delle foto del contest perchè le stavo guardando dal telefono e la sua espressione è stata: "con queste foto potrei vincere anche io"
ci sono rimasta male perchè tra le foto c'era pure la mia e alcune che non mi dispiacevano. Ammetto che alcune foto sono davvero da far rigirare la povera Francesca nella tomba ma è anche vero che era un contest "più difficile" e che penso che ad ognuno piaccia la propria fotografia altrimenti non l'avrebbe inviata
fasele72
Una mia amica ha visto delle foto del contest perchè le stavo guardando dal telefono e la sua espressione è stata: "con queste foto potrei vincere anche io"
ci sono rimasta male perchè tra le foto c'era pure la mia e alcune che non mi dispiacevano. Ammetto che alcune foto sono davvero da far rigirare la povera Francesca nella tomba ma è anche vero che era un contest "più difficile" e che penso che ad ognuno piaccia la propria fotografia altrimenti non l'avrebbe inviata
paolo116
rientrato ieri da Amsterdam . . . . dove ,sul mio cammino, indovinate chi ho incontrato ?http://www.foam.org/museum/programme/francesca-woodman
. . . mi è venuto da ridere
Liof
http://www.foam.org/museum/programme/francesca-woodman
. . . mi è venuto da ridere
NENA
La Woodman ,Non ha voluto mai spiegare le sue opere come da coerenza surrealistica , tutto quello che è interpretazione va definita come soggettiva. Non mi sento all'altezza di commentare le foto altrui di questo contest ( a parte gli evidenti FT) .Certo la W. per la sua età qualche problemino lo aveva di certo o si faceva qualche acido, visto anche il periodo florido delle sue opere " ispirate"...
La nudità (non artistica ) non è cosa facile , probabilmente durante il periodo femminista era un affermazione delle donne nell'appropriarsi del proprio corpo , oggi il corpo delle donne dovrebbe essere riaffermato in altro senso e certe nudità non sono più liberatorie ma contrafatte e irreali ....
L'angoscia delle proprie paure non è facile da far trasparire in una foto, in questo la W. era davvero brava.. mostrare tette e culi , timidi o no ,non serve se non si comunica altro e non si va oltre ... di quei nudi io ne farei davvero a meno...
utente cancellato
Una mia amica ha visto delle foto del contest perchè le stavo guardando dal telefono e la sua espressione è stata: "con queste foto potrei vincere anche io"
ci sono rimasta male perchè tra le foto c'era pure la mia e alcune che non mi dispiacevano. Ammetto che alcune foto sono davvero da far rigirare la povera Francesca nella tomba ma è anche vero che era un contest "più difficile" e che penso che ad ognuno piaccia la propria fotografia altrimenti non l'avrebbe inviata
Quando ti esponi con un'opera è sempre un rischio da valutare di esser ritenuto da qualcuno non sufficientemente bravo, però con il tempo ci si abitua a capire meglio i giudizi altrui e come derubricarli, diventare insensibili no, non lo consiglio altrimenti si perde anche la capacità di fare arte. Io ad oggi tremo al giudizio altrui, soprattutto di chi ammiro, ma so che proprio loro saranno i più sinceri e spietati e che mi servono moltissimo i loro commenti. Le fotografie che posto, tranne una che non mi ha mai convinta mi piacciono ma ovviamente ne riconosco molti difetti e imperfezioni quindi è normale che gli altri vedano questi errori.
utente cancellato
Certo la W. per la sua età qualche problemino lo aveva di certo o si faceva qualche acido, visto anche il periodo florido delle sue opere " ispirate"...
La nudità (non artistica ) non è cosa facile , probabilmente durante il periodo femminista era un affermazione delle donne nell'appropriarsi del proprio corpo , oggi il corpo delle donne dovrebbe essere riaffermato in altro senso e certe nudità non sono più liberatorie ma contrafatte e irreali ....
L'angoscia delle proprie paure non è facile da far trasparire in una foto, in questo la W. era davvero brava.. mostrare tette e culi , timidi o no ,non serve se non si comunica altro e non si va oltre ... di quei nudi io ne farei davvero a meno...
Io ho fatto molti autoscatti di nudo e per conoscere ho cercato molto tra autori famosi e gente varia, è stato un viaggio trampalato tra picchi di beltà e cose inenarrabili e che non vorrei mai sognarmi la notte.
E' difficile capire cosa prevalga, credo ci siano troppe voci singole per capire il pezzo cantato dal coro.
Qualche giorno fa parlavo con due persone che hanno fatto della Woodman e ognuno di loro, seppure nelle loro opere sia chiara l'ispirazione dell'autrice statunitense ne ha dato una lettura diversa: uno ha approfondito ed esaltato l'aspetto misterioso, onirico l'altro le tematiche più ironiche, bambinesche ottenendo risultati ugualmente belli ma diversi.
MrSpock
Certo la W. per la sua età qualche problemino lo aveva di certo o si faceva qualche acido, visto anche il periodo florido delle sue opere " ispirate"...
La nudità (non artistica ) non è cosa facile , probabilmente durante il periodo femminista era un affermazione delle donne nell'appropriarsi del proprio corpo , oggi il corpo delle donne dovrebbe essere riaffermato in altro senso e certe nudità non sono più liberatorie ma contrafatte e irreali ....
L'angoscia delle proprie paure non è facile da far trasparire in una foto, in questo la W. era davvero brava.. mostrare tette e culi , timidi o no ,non serve se non si comunica altro e non si va oltre ... di quei nudi io ne farei davvero a meno...
Solo il mio pensiero. (per inciso, non partecipo al contest... sono qui per amor di discussione)
utente cancellato
Siccome non vedete gli autori delle foto per agire sul FT, ne stiamo avvisando qualcuno per la possibile squalifica se non si tratta di autoritratto.utente cancellato
laradelfreo
utente cancellato
Chiedo all'autore se il soggetto ritratto è lui. Se non è così, non potendo vi fare una valutazione autonoma come in tutti gli altri concorsi interveniamo noi.utente cancellato
utente cancellato
utente cancellato
L'autoritratto è una forma sublime di fotografia. Nessuno potrà mai trasmettere quello che hai dentro più di quanto possa fare tu stesso. L'autoritratto ti fa parlare, soprattutto se sei timido e introverso e ti fa veramente capire cosa vuoi dire con uno scatto. Io il perché di certe fotografie che scatt(av)o lo capisco solo dopo, riguardando la foto, ed è una bellissima sensazione. Ma non tutti, anzi pochi hanno la necessità di esprimersi con questo mezzo. Farsi un autoscatto che trasmetta un po' di angoscia allo scopo di partecipare ad un contest è un utile esercizio ma è assolutamente normale che in molti casi produca risultati che qualcuno ha definito da "recita scolastica". Comunque, a mio avviso, ho visto alcune foto veramente notevoli. Buona serata e buon contest a tutti.bluvelvet
Cottomano
Che poi, a mio avviso, autoritratto significa non farsi fotografare, senno' si tratta di ritratto, ma fotografarsi. Quindi piazzare il cavalletto e nel caso le luci, controllare l'inquadratura, impostare, tempi, diaframmi e autoscatto, correre e mettersi in posa. Controllare: fa schifo. Rifare tutto, ririfare. Una faticaccia immane. Ma divertente.Liof
utente cancellato
ma quanti bei culi, spalle capellute o rasate, maschere, distorsioni photoshoppate alla frankenstein, mani sul viso e/o altre amenità a coprire i volti, mancano solo i genitali a far le veci del viso e siamo al completo, per fortuna che c'è anche qualche volto, la saga del fuori temaCottomano
Ma anche Francesca woodman si copriva il viso, di tanto in tanto.SergioRapagna
Comunque a prescindere dalle polemiche mi permettete di dire che ci sono dei gran bei pezzi di figliole su FC! Slurp!utente cancellato
Domani prima della chiusura toglierò la mia foto perché l'onnipotente non è certo del mio sesso, nel frattempo mi farò come autoritratto una foto al pisellino, sempre che lo trovi e lo photoscioppo come un cetriolo per non cadere nel cattivo gusto
BASTET-Clara
Firebird, scusa, ma non ti viene il dubbio che maschere, mani sul viso, tratti non troppo chiari e altre amenità a coprire i volti (come dici tu) non siano espedienti e trucchi per non rendere riconoscibilissimo l'autore della foto??? (giusto per una votazione imparziale???).ciao
Clara
utente cancellato
ciao
Clara
BASTET-Clara
No...assolutamente no... non volevo dire quello!! Ognuno deve fotografare se stesso : se è una donna si deve vedere che lo è, lo stesso se è un uomo. Quello che volevo dire è che sicuramente molti hanno evitato di farsi troppo riconoscere per due motivi: 1) non influenzare le votazioni 2) non far eliminare la foto perché non più proprio così anonima (su questo punto molti avevano avuto grandi perplessità ).Nascondendo un po' .... salvi capra e cavoli!!
Ciao!!!
Clara
Cottomano
Se la traccia chiede in autoritratto la foto in gara deve essere un autoritratto. E chiusa lì.