Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
pulizia automatica sensore — Il forum di Fotocontest
Buon giorno, ho una curiosità da sottoporre riguardo la pulizia del sensore della macchina fotografica. La mia nikon d3000 dispone di un sistema automatico per pulire il sensore. Mi sembra di capire che dovrebbe azionarsi un sitema che fa vibrare il sensore per scrollarsi di dosso eventuale polvere. Nelle opzioni posso scegliere se lasciarlo attivato, percui pulirà il sensore ogni volta che spengo la macchina, oppure disattivarlo e utilizzare la pulizia manualmente spingendo un bottone solo quando lo desidero. Ora mi domando, è necessario che si pulisca ogni volta che spengo la macchina? A lungo andare, il continuo vibrare potrebbe danneggiare la macchina più in fretta? E' forse meglio disattivarlo e pulirlo magari una volta a settimana? Grazie a chi mi potrà dare qualche utile consiglio. Saluti Ladyelf post modificato dal moderatore
Partendo dal presupposto che la Nikon abbia progettato bene il sistema sensore-supporto-pulitore vibrante, se dicono che è possibile pulirlo ad ogni spegnimento, probabilmente è vero. Altra cosa è il decidere se serve davvero... Se non si cambia obiettivo, è davvero difficile che la polvere arrivi al sensore, ci arriverà, ma con il tempo, non immediatamente. Io farei così, pulizia ogni volta che cambio obiettivo con un massimo di un mese tra l'una e l'altra.. dovrebbe essere sufficiente. In ogni caso, almeno un paio di volte l'anno una pulizia manuale del sensore è da prevedere, perchè la semplice vibrazione potrebbe non eliminare tutte le particelle di polvere, soprattutto quelle leggermente umide.
14 anni fa
utente cancellato
Un pò in ritardo, ma grazie mille per il consiglio. L'obiettivo lo cambio, soprattutto perchè mi sono innamorata del vecchio 105 mm. di mio marito che fa dei ritratti stupendi. Sarà che è cambiata nel tempo la qualità delle lenti, ma l'obiettivo 18-55 che ho comprato in dotazione con la macchina mi da delle immagini leggermente sbiadite, percui preferisco usare gli obiettivi di una volta. Ancora grazie per la risposta e saluti ladyelf
Usare gli obiettivi di una volta, cioè se non ho capito male quelli della macchina a pellicola, è possibile ma con la D3000, che non è a pieno formato ma ha un sensore credo da 26 mm, ti darà qualche problema di vignettatura e/o di differenza tra quello che vedi nel mirino e quello che fotografi... Però ci si fa la mano...
14 anni fa
utente cancellato
Si, uso gli obiettivi nikkor della macchina a pellicola. Non mi è ben chiaro cosa sia la vignettattura:-)?
Dunque, la vignettatura è la luminosità più bassa delle zone periferiche della foto rispetto al centro, dovuta spesso a problemi di qualità degli obiettivi o di malfunzionamento del diaframma. In questo caso si può creare perchè nella periferia dell'immagine la lente tradizionale, essendo più grande del sensore, manda la luce sul sensore stesso non perpendicolarmente ma con una inclinazione che viene interpretata come minore luminosità.
Per quanto riguarda le ottiche 35mm applicate alle digitali, devi tenere conto che di tutta l'immagine inquadrata dall'ottica, solo il rettangolo centrale della grandezza del sensore sarà fotografato; cioè con un'ottica progettata per la pellicola vedrai nel mirino parti di foto che non vedrai nello scatto. C'è un piccolo vantaggio, questo significa che la focale sulla digitale è in realtà più alta, quindi avrai un maggior ingrandimento rispetto a quello che fotograferesti con la pellicola, lo svantaggio è ovviamente che devi fare un po' di prove per capire quanto spazio in più devi includere nel mirino per ottenere la scena che desideri. Inoltre, aspettati qualche differenza sulla profondità di campo, che non corrisponderà più esattamente alla focale impostata.
14 anni fa
utente cancellato
Ciao Degomera, dunque ho fatto un'esperimento cosi da farti vedere una cosa. Ho fatto due foto identiche, o quasi visto che non ho avuto l'accortezza di montare la macchina sul treppiedi. La prima con l'obiettivo cpu 18-55 in dotazione alla macchina. focale 50mm, apertura f8 e tempo 1/250, ISO 100. La seconda con un 50 fisso ed ho impostato la stessa apertura sull'obiettivo e lo stesso tempo e Iso. l'unica differenza è che non so quale WB abbia scelto la macchina in automatico, in manuale ho messo su sole. Quali differenze riscontri?
spero di essere riuscita ad iserire le foto correttamente. Ciao
L'unica differenza che vedo è che il campo inquadrato nella foto superiore è leggermente maggiore di quello della foto inferiore.
Il che è in accordo con il fatto che con l'obbiettivo da pellicola il campo inquadrato è più piccolo e l'ingrandimento maggiore.
Non vedo vignettature, il che è positivo, e per quanto posso giudicare dalla dimensione delle foto, non vedo grandi differenze nella profondità di campo. Mi sembra che la macchina si comporti in maniera ottima anche con ottiche progettate per il 35 mm, buon per te!
14 anni fa
utente cancellato
Infatti ne sono molto contenta, perché ora ho tutto quello che mi serve senza spendere ulteriori soldi. Tra l'altro con il 50 fisso posso fare foto macro migliori che con l'obiettivo 18-55. Abbiamo sconfinato un pò con l'argomentazione, ma sono stata contenta che mi hai risposto, grazie. Un salutone
pulizia automatica sensore
utente cancellato
Buon giorno, ho una curiosità da sottoporre riguardo la pulizia del sensore della macchina fotografica. La mia nikon d3000 dispone di un sistema automatico per pulire il sensore. Mi sembra di capire che dovrebbe azionarsi un sitema che fa vibrare il sensore per scrollarsi di dosso eventuale polvere. Nelle opzioni posso scegliere se lasciarlo attivato, percui pulirà il sensore ogni volta che spengo la macchina, oppure disattivarlo e utilizzare la pulizia manualmente spingendo un bottone solo quando lo desidero. Ora mi domando, è necessario che si pulisca ogni volta che spengo la macchina? A lungo andare, il continuo vibrare potrebbe danneggiare la macchina più in fretta? E' forse meglio disattivarlo e pulirlo magari una volta a settimana? Grazie a chi mi potrà dare qualche utile consiglio. Saluti Ladyelfpost modificato dal moderatore
Degomera681
Buongiorno Ladyelf,Partendo dal presupposto che la Nikon abbia progettato bene il sistema sensore-supporto-pulitore vibrante, se dicono che è possibile pulirlo ad ogni spegnimento, probabilmente è vero. Altra cosa è il decidere se serve davvero... Se non si cambia obiettivo, è davvero difficile che la polvere arrivi al sensore, ci arriverà, ma con il tempo, non immediatamente. Io farei così, pulizia ogni volta che cambio obiettivo con un massimo di un mese tra l'una e l'altra.. dovrebbe essere sufficiente. In ogni caso, almeno un paio di volte l'anno una pulizia manuale del sensore è da prevedere, perchè la semplice vibrazione potrebbe non eliminare tutte le particelle di polvere, soprattutto quelle leggermente umide.
utente cancellato
Un pò in ritardo, ma grazie mille per il consiglio. L'obiettivo lo cambio, soprattutto perchè mi sono innamorata del vecchio 105 mm. di mio marito che fa dei ritratti stupendi. Sarà che è cambiata nel tempo la qualità delle lenti, ma l'obiettivo 18-55 che ho comprato in dotazione con la macchina mi da delle immagini leggermente sbiadite, percui preferisco usare gli obiettivi di una volta. Ancora grazie per la risposta e saluti ladyelfDegomera681
Usare gli obiettivi di una volta, cioè se non ho capito male quelli della macchina a pellicola, è possibile ma con la D3000, che non è a pieno formato ma ha un sensore credo da 26 mm, ti darà qualche problema di vignettatura e/o di differenza tra quello che vedi nel mirino e quello che fotografi... Però ci si fa la mano...utente cancellato
Si, uso gli obiettivi nikkor della macchina a pellicola. Non mi è ben chiaro cosa sia la vignettattura:-)?Degomera681
Dunque, la vignettatura è la luminosità più bassa delle zone periferiche della foto rispetto al centro, dovuta spesso a problemi di qualità degli obiettivi o di malfunzionamento del diaframma. In questo caso si può creare perchè nella periferia dell'immagine la lente tradizionale, essendo più grande del sensore, manda la luce sul sensore stesso non perpendicolarmente ma con una inclinazione che viene interpretata come minore luminosità.Degomera681
Per quanto riguarda le ottiche 35mm applicate alle digitali, devi tenere conto che di tutta l'immagine inquadrata dall'ottica, solo il rettangolo centrale della grandezza del sensore sarà fotografato; cioè con un'ottica progettata per la pellicola vedrai nel mirino parti di foto che non vedrai nello scatto. C'è un piccolo vantaggio, questo significa che la focale sulla digitale è in realtà più alta, quindi avrai un maggior ingrandimento rispetto a quello che fotograferesti con la pellicola, lo svantaggio è ovviamente che devi fare un po' di prove per capire quanto spazio in più devi includere nel mirino per ottenere la scena che desideri. Inoltre, aspettati qualche differenza sulla profondità di campo, che non corrisponderà più esattamente alla focale impostata.utente cancellato
Ciao Degomera, dunque ho fatto un'esperimento cosi da farti vedere una cosa. Ho fatto due foto identiche, o quasi visto che non ho avuto l'accortezza di montare la macchina sul treppiedi. La prima con l'obiettivo cpu 18-55 in dotazione alla macchina. focale 50mm, apertura f8 e tempo 1/250, ISO 100. La seconda con un 50 fisso ed ho impostato la stessa apertura sull'obiettivo e lo stesso tempo e Iso. l'unica differenza è che non so quale WB abbia scelto la macchina in automatico, in manuale ho messo su sole. Quali differenze riscontri?spero di essere riuscita ad iserire le foto correttamente. Ciao
utente cancellato
oh oh, mi sa che sono venute un pò piccole.Degomera681
L'unica differenza che vedo è che il campo inquadrato nella foto superiore è leggermente maggiore di quello della foto inferiore.Il che è in accordo con il fatto che con l'obbiettivo da pellicola il campo inquadrato è più piccolo e l'ingrandimento maggiore.
Non vedo vignettature, il che è positivo, e per quanto posso giudicare dalla dimensione delle foto, non vedo grandi differenze nella profondità di campo. Mi sembra che la macchina si comporti in maniera ottima anche con ottiche progettate per il 35 mm, buon per te!
utente cancellato
Infatti ne sono molto contenta, perché ora ho tutto quello che mi serve senza spendere ulteriori soldi. Tra l'altro con il 50 fisso posso fare foto macro migliori che con l'obiettivo 18-55. Abbiamo sconfinato un pò con l'argomentazione, ma sono stata contenta che mi hai risposto, grazie. Un salutone